E se l’amore dei tuoi sogni si trasformasse nel tuo peggior incubo?
Mia racconta la storia di una ragazza travolta da una relazione che, nata come una favola romantica, si rivela presto una prigione fatta di controllo, gelosia e manipolazione. Attraverso gli occhi del padre, che assiste impotente al lento spegnersi della figlia, il film esplora con crudezza e sensibilità il dramma delle relazioni tossiche e il coraggio necessario per spezzarne le catene. Un racconto potente e straziante sull’amore malato, sulla perdita e sulla forza di chi sceglie di rinascere.
Mia è un film forte, ma forse ci aiuterebbe a comprendere meglio temi che spesso ci sembrano lontani, come: la violenza psicologica, lo stalking, la dipendenza affettiva, la manipolazione, la violenza di genere, la perdita d’identità, il revenge porn.
Guardando questo film come coetanea di Mia, mi sono resa conto di quanto questi temi siano vicini a noi giovani, e di quanto sia facile, per una ragazza fragile e insicura, stravolgersi la vita. Tutte le ragazze, più o meno, a questa età, iniziano ad avere le prime relazioni, ma come in tutti i momenti felici, devono essere consapevoli dei rischi che ci sono dietro. Mia fa paura perché mostra qualcosa che potrebbe succedere a chiunque: una relazione che all’inizio sembra perfetta e poi diventa una gabbia. Ti fa pensare a quanto sia facile confondere la gelosia con l’affetto, il possesso con l’amore.
Vedere il padre di Mia impotente davanti alla situazione della figlia dimostra come, a volte, anche chi ci ama non riesce ad aiutarci.
Ecco alcuni piccoli segnali che possono far capire di trovarsi in una relazione tossica: Gelosia eccessiva mascherata da amore, controllo dei social o del telefono, isolamento dagli amici o dalla famiglia, critiche costanti travestite da “sincerità”, cambi d’umore improvvisi e manipolatori, ti fa sentire in debito, ti fa paura dire quello che pensi, ti chiede di cambiare per lui/lei.
Il film ti lascia addosso un senso di rabbia e di consapevolezza: ti insegna che dire “no” non è debolezza, ma il primo passo per proteggersi. Mia è un film che dovrebbero vedere tutte le ragazze, non per spaventarsi, ma per imparare a riconoscere la differenza tra un amore che ti fa crescere e uno che ti spegne.
Perché l’amore che ferisce non è amore, è solo ombra travestita da luce.
