di Emily Gasperoni e Giada Cannone
L’insegnamento della lingua Latina spesso fa discutere: molti si chiedono se oggi serva ancora a qualcosa passare ore e ore a spiegare e ad apprendere la lingua degli antichi romani.
Anche se non fa parte del percorso di studi di noi studenti dell’istituto tecnico, è interessante capire se il latino possa comunque avere un ruolo utile nella formazione dei ragazzi di oggi. Proviamo quindi a capire i pro e i contro, vantaggi e svantaggi dello studio di questa materia.
Tra i vantaggi troviamo:
- Aiuta a ragionare meglio
Tradurre dal latino allena la mente: serve attenzione, logica e precisione. Queste capacità sono utili anche in altre materie come matematica o scienze. - Migliora l’italiano
Il latino è la base dell’italiano. Studiare il latino aiuta a capire meglio come funziona la nostra lingua e il significato delle parole. - Aumenta il vocabolario e la cultura
Molti termini usati in legge, medicina o filosofia provengono dal latino. Conoscerlo aiuta a capire meglio testi e discorsi anche moderni.
- Fa conoscere la civiltà romana
Imparare il latino serve anche a scoprire com’era la vita, la politica e la cultura dell’antica Roma, che ha influenzato tutta l’Europa. - Aiuta a imparare altre lingue
Conoscere il latino rende più facile studiare lingue come spagnolo, francese, portoghese, ma anche capire meglio molte parole inglesi.
Tra gli svantaggi troviamo:
- Sembra poco utile nella vita di oggi
Il latino non si parla più, quindi molti studenti pensano che serva poco nella vita quotidiana o nel lavoro. - È una materia difficile
Il latino ha molte regole e, se viene insegnato solo con grammatica e versioni, può diventare noioso e complicato. - Porta via molto tempo
Studiare latino richiede ore di esercizio, tempo che potrebbe essere usato per altre materie più pratiche o moderne. - Può essere difficile per alcuni studenti
Chi ha difficoltà con le lingue può trovarlo molto impegnativo e rischiare di perdere motivazione allo studio. - È generalmente insegnato in modo poco moderno
Spesso si usano metodi vecchi per insegnare il latino, senza collegarlo alla realtà di oggi o ad altre materie.
Studiare latino può essere molto utile per la mente e per la cultura, ma dipende da come viene insegnato.
Se lo si studia per capire meglio la lingua, la logica e la storia, può essere interessante e utile; se invece si studia solo a memoria, può diventare pesante e noioso.
Perciò ci siamo chiesti: sarebbe utile insegnare il latino al tecnico?
Secondo noi il latino potrà anche sembrare una lingua morta ma ha ancora parecchio da dire, soprattutto quando ci spunta davanti in diritto o in qualche motto misterioso. Certo, non ci aiuterà a riparare un computer o a calcolare la resistenza di un circuito, ma magari ci insegnerà a “resistere” noi davanti a una verifica difficile!
In fondo, capire un po’ di latino potrebbe renderci più precisi, più logici e magari anche un po’ più saggi. E se qualcuno ci dice che è inutile, potremmo sempre rispondere con stile: “Non scholae, sed vitae discimus” — studiamo non per la scuola, ma per la vita.
Insomma, se il latino tornasse al tecnico, forse non sarebbe una tragedia… al massimo, una commedia alla romana!
